Martedì 17 gennaio si è tenuta a Roma la prima Conferenza dei pensatoi conservatori italiani e ungheresi. Si tratta di un’iniziativa promossa dagli italiani Centro Studi Politici e Strategici Machiavelli e Nazione Futura e dall’ungherese Centro per i Diritti Fondamentali, volta a promuovere la collaborazione strategica tra i think tank e le ONG conservatrici dei due Paesi.
Decine di delegati, in rappresentanza di un numero significativo di organizzazioni italiane e ungheresi, hanno discusso approfonditamente della situazione politica di entrambi i Paesi, degli affari interni all’area euro-atlantica e della “guerra culturale” in corso in Occidente.
I partecipanti hanno concordato sull’opportunità di uno stretto rapporto italo-ungherese, a livello politico e di società civile. Dai lavori è emersa la consapevolezza della necessità di valorizzare i numerosi interessi e punti di vista comuni. L’incontro è stato l’occasione per predisporre iniziative transnazionali concrete che vedranno la luce nei prossimi mesi.
Dopo le lunghe e intense discussioni, si è tenuta anche la conferenza pubblica “The migration challenge to Europe“, in cui i relatori (due italiani e due ungheresi) hanno evidenziato come sia possibile e opportuna una linea comune tra Roma e Budapest sul tema.
A margine della conferenza, i partecipanti ungheresi hanno avuto anche l’opportunità di avere diversi incontri politici, tra cui uno con il Presidente della Camera Lorenzo Fontana.
Infine, si è deciso che una seconda Conferenza dei Pensatoi Conservatori Italiani e Ungheresi si terrà a Budapest nel corso dell’anno.
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