La lotta di classe è ricominciata, ma le parti in commedia non sono le più le stesse di un tempo. A rappresentare gli operai è infatti ormai più la destra nazional-sovranista che la sinistra, il cui cuore ora batte per i “padroni”, soprattutto finanzieri e grandi banchieri.
Giano Accame si impegnò negli anni ’60 a fianco di Nuova Repubblica del partigiano Randolfo Pacciardi e dialogò con Craxi negli anni ‘80, lanciando l’idea di “socialismo tricolore”, che all’amore per la Nazione coniugava una spiccata attenzione per i temi sociali
Giovedì 19 dicembre 2019, dalle ore 17.30 alle 18.30, si terrà la presentazione del Dossier "Presidenziali Usa 2020. Come Donald Trump può conquistare la riconferma". L’evento avrà luogo a Roma presso la Sala Stampa di Palazzo Montecitorio, in Via della Missione 4.
Mercoledì 4 dicembre 2019, alle ore 15, si terrà il convegno "Sovranisti ovvero conservatori", organizzato da Logos e Fondazione Magna Charta con la partecipazione di Nazione Futura e del Centro Studi Machiavelli. L'evento avrà luogo presso la Sala dell'Istituto Santa Maria in Aquiro, in Piazza Capranica 72 a Roma.
Durante il pontificato di Benedetto XVI, l’accelerazione del dialogo interreligioso tra cattolici ed ortodossi russi vada di pari passo con il miglioramento delle relazioni bilaterali tra la Santa Sede e la Federazione Russa.
Video della presentazione del Dossier del Machiavelli "La mafia nigeriana in Italia" con Antonio De Bonis (già analista dell'Arma dei Carabinieri), On. Gianni Tonelli (Segretario della Commissione Antimafia) e Daniele Scalea (Presidente del Centro Studi Machiavelli).
La destra deve scardinare l’ideologia globalista e fare della differenza, in opposizione all’egualitarismo, sia esso liberale, cattolico o post marxista, e dell’uomo concreto in opposizione all’umanità astratta dei globalisti, la sua propria ragion d’essere.
Nel mondo globalizzato, le grandi organizzazioni criminali di successo sono quelle che possono contare su di una rete di filiali globali. Tutte queste grandi realtà criminali fondano il loro attuale successo e potere sulla diffusione internazionale di cellule locali, nate da flussi migratori.
Dal Sessantotto a oggi i progressisti hanno distrutto il sistema scolastico, imponendo un egualitarismo anti-meritocratico e un lassismo politicamente corretto che, in ultima istanza, hanno impedito che la scuola continuasse a fungere da ascensore sociale.
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