Le anomalie nei mercati finanziari suggeriscono manovre finanziarie informate preventivamente sull'attacco di Hamas a Israele. Questo solleva preoccupazioni sulla possibilità che organizzazioni terroristiche sfruttino le loro azioni militari per finanziarsi giocando sulle fluttuazioni in borsa che essi stessi provocano.
Non lo scontro fra i sessi, ma la collaborazione tradizionale fra maschio e femmina può risolvere i problemi della nostra era.
Le sinistre hanno abbandonato la lotta di classe collettiva per abbracciare lotte ultra-individualiste come femminismo e gender. L'unica risposta può essere il ritorno ai valori delle nostre radici profonde europee.
Le nazioni del Pacifico stanno discutendo su se e come sfruttare la risorsa mineraria sottomarina dei noduli polimetallici. Uno scrigno del tesoro non senza problematiche ambientali e strategiche
La marea della moda genderless e ridicola sembra in ritirata. Molti segnali fanno pensare che l'ondata wokeista e femminista che puntava a rendere goffo e svirilizzato l'abbigliamento abbia iniziato a stancare anche i grandi marchi del fashion.
Il disagio che la nostra società sta subendo a causa del wokeismo è funzionale agli interessi delle classi dominanti e va combattuto partendo dalle comunità.
Le guerre cognitive possono dividere e radicalizzare porzioni scelte di una società, per poi metterle le une contro le altre con l'obiettivo di spaccarla, ma non è da sottovalutare un'altra loro possibile funzione: l'instupidimento collettivo.
Il crollo della natalità in Italia - auspicato da certi ambienti - porterà al collasso l'economia per difetto di ottimismo nel futuro e spingerà verso probabili scontri fra autoctoni e immigrati non integrati.
Il pensiero di Irving Kristol dimostra attraverso lo studio del problema della pornografia che uno Stato democratico è costretto a intervenire in economia, senza per questo venir meno ai presupposti dell'economia di libero mercato.
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