Liberare la Rackete un errore giuridico
L’aspetto più preoccupante della motivazione dell’ordinanza con la quale il G.i.p. di Agrigento ha rifiutato di convalidare l’arresto della Rackete non è tanto l’individuazione di un preteso dovere di condurre i naufraghi nel porto ritenuto sicuro dai soccorritori