Parole e comunicazione in epoca pandemica (LORENZO CALÒ)
La pandemia ha assegnato alla comunicazione e all'informazione un ruolo ancora più importante nella società. Ma le ombre sono numerose.
La pandemia ha assegnato alla comunicazione e all'informazione un ruolo ancora più importante nella società. Ma le ombre sono numerose.
Cosa vuol dire oggi fare comunicazione politica? E come i social hanno cambiato il modo di comunicare da parte del politico? Quanto contano i sondaggi e che influenza hanno sul voto dei cittadini?
Oggi è la parola "complessità" ad essere divenuta oggetto di ironie e contumelie. Solo stolti e traditori vogliono approfondire e comprendere la situazione: le persone rette e i buoni cittadini, invece, sono pronti a "credere, obbedire e combattere", consci che "l'ignoranza è forza".
I podcast ed i video podcast sono semplicemente fondamentali al giorno d’oggi, sono gli unici canali dove poter ancora discutere senza incorrere in censura e politicamente corretto. Sono il media del futuro e la Destra italiana non può restare a guardare senza agire.
È come se i progetti di informazione conservatori partissero dal fatto che per il loro business sia sufficiente mantenere una linea editoriale di destra. Approccio pericoloso perché tralascia sistematicamente l’innovazione.
Una campagna come questa fa appello non alla solidarietà per il malato ma all'odio per le categorie stigmatizzate, che sono volutamente ampie e connotabili in chiave politica. Magari questa campagna di soldi ne tirerà pure su; saranno però soldi sporchi, conquistati sui cattivi sentimenti.
Come insegna la grammatica della competizione, se un avversario mette in pratica tattiche efficaci l’altro ha solo da scegliere se applicarle anch’esso o perire.
Dopo un anno, passato nell’indifferenza, il DDL Zan diventa nello spazio di una manciata di ore di isterico dominio pubblico. L’industria culturale progressista – nelle persone di influencer, cantanti, artisti – lavora a ritmi cinesi per portare il tema sugli schermi di tutti gli italiani. La realizzazione tecnica è sublime.
"Likecrazia. Lo show della politica in tempo di pace e di coronavirus" è il recente saggio di Daniele Capezzone che esplora l'evoluzione della comunicazione politica (e dei suoi contenuti) nei giorni nostri. Ne discutono in diretta social lo stesso Capezzone, l'On. Alessandro Morelli (responsabile dipartimento Editoria della Lega), l'On. Guglielmo Picchi (Lega) e Daniele Scalea (Centro Studi Machiavelli).