Draghi: la caduta
Draghi ha fatto di tutto per non rimanere a capo del governo. O gli si accordavano pieni poteri - a lui e, per interposta persona, a Letta e Mattarella, ossia al PD - oppure erano picche. Picche sono state.
Draghi ha fatto di tutto per non rimanere a capo del governo. O gli si accordavano pieni poteri - a lui e, per interposta persona, a Letta e Mattarella, ossia al PD - oppure erano picche. Picche sono state.
La scelta di rafforzare l'apparato militare dell'Italia è necessaria se la si vuole protagonista nella politica internazionale. La realtà dei fatti ha demolito la visione irenistica da "fine della storia".
Daniele Scalea, Presidente del Centro Studi Machiavelli, è intervenuto ai microfoni di Radio Libertà per discutere con PierLuigi Pellegrin del primo Convegno Machiavelli Difesa.
Lasciare che i progressisti portino avanti il loro Pride Month. Il che è anche una scelta di moderazione, tolleranza e spirito liberale. Ma contrapporvi un nostro Mese dell'Orgoglio. Non certo dell'orgoglio per il nuovo tipo (trans)umano fluido e sradicato, ma al contrario orgoglio per le nostre radici.
Si inaugura un nuovo formato di evento. La traccia generale, per questo primo Convegno Difesa, sarà l'aumento delle spese militari: il raggiungimento del 2% del PIL, richiesto da anni a livello NATO, dovrà avvenire (secondo Governo e Parlamento) entro il 2028.
Nel suo primo Convegno Annuale Difesa (il 13 luglio a Roma), il Centro Studi Machiavelli vuole promuovere un dibattito sul tema: "Aumentano le spese militari. Immaginare la Difesa del futuro".
In una fase in cui ad essere in auge, a destra, è il conservatorismo, e forte la critica all'ideologia transumanista dell'élite, c'è chi ha deciso di andare controcorrente: si tratta dei fondatori di una nuova rivista, "Prometheica", che rivaluta la tecnica e fa una proposta "sovrumanista".
L'uomo che abbandona il M5S per non essere "ambiguo" contro l'odiato Putin, non ha mai avuto problemi a tubare con Xi Jinping e i suoi sgherri. Ossia col capo e coi gerarchi di un regime comunista al cui confronto la Russia di Putin apparirebbe liberale e democratica.
I cinque referendum sulla giustizia sono falliti. L'obiettivo del 50% del quorum è rimasto assai lontano: l'affluenza si è infatti fermata al 21%.