Le parole della Cartabia preludono a una nuova stretta censoria?
La ministra Marta Cartabia annuncia fra le righe un prossimo giro di vite nei confronti della libertà d’espressione, con la scusa della "lotta all’odio". Una scusa dai contorni franosi, incerti e, proprio per questo, pericolosissima per i diritti costituzionali degli italiani.