I dittatori del web. Difendersi dalla svolta “sinistra” di Google, Facebook e Twitter
Nel corso del 2020 è diventato più evidente l'impegno politico-ideologico da parte dei giganti del web: Google ha retrocesso nelle ricerche i siti di destra, i social hanno censurato notizie e link scomodi. Questa china, pericolosa per il pluralismo e la democrazia, può essere contrastata?