Il crollo della natalità in Italia - auspicato da certi ambienti - porterà al collasso l'economia per difetto di ottimismo nel futuro e spingerà verso probabili scontri fra autoctoni e immigrati non integrati.
Sicuramente il primo anno di interventi fiscali può generare scompensi sui bilanci nazionali,, ma bisogna crederci in un piano di ricostruzione della crescita del PIL nazionale aumentando l’inflazione, con il sostegno della BCE per avere un obiettivo comune: la crescita.
La svalutazione esterna può ridare competitività all’economia, mentre oggi è possibile svalutare solo internamente. Imponendo agli Stati politiche di austerity con il solo scopo di comprimere la domanda interna, facendo registrare un’alta disoccupazione strutturale.
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