Detesto la grande bellezza, paravento della pochezza odierna
Nel suo discorso Conte ha detto che, per uscire dalla crisi economica generata dalla pandemia, “l’Italia vuole investire nella bellezza”. Detesto la grande bellezza perché mi ricorda cosa siamo stati e mi rinfaccia cosa siamo ora. Questo furbesco rimando al passato ed alla bellezza ha un unico fine, quello di coprire la pochezza dell’oggi.