Di Maio l’ipocrita: “atlantista” che adora il “presidente Ping”
L'uomo che abbandona il M5S per non essere "ambiguo" contro l'odiato Putin, non ha mai avuto problemi a tubare con Xi Jinping e i suoi sgherri. Ossia col capo e coi gerarchi di un regime comunista al cui confronto la Russia di Putin apparirebbe liberale e democratica.