La Società di Professori "Batthyány" è profondamente preoccupata per l'imporsi in Europa di dottrine e aspettative che sono fondamentalmente opposte ai tradizionali valori conservatori e borghesi.
La Teoria monetaria moderna, come tutte le teorie, deve essere sottoposta al vaglio della critica. Nel frattempo, però, è evidente che la teoria dominante, quella monetarista, è stata abbondantemente sconfessata dagli ultimi eventi.
A gennaio è stato pubblicato negli USA un interessante libro dal titolo "The new class war. Saving democracy from the metropolitan elite". Si tratta di un saggio equilibrato e veritiero sullo scontro tra establishment e populisti
Le ultime elezioni hanno sancito il deficit di iniziativa politica della sinistra italiana. Tanto il PD quanto i “cespugli” scontano l’incapacità di portare a termine un profondo rinnovamento programmatico, comunicativo e dei gruppi dirigenti. Ma anche dal punto di vista teorico da anni ormai si naviga a vista.
In una recente intervista rilasciata al Financial Times, Vladimir Putin ha svolto una radicale e profonda critica al liberalismo, sostenendo che esso sarebbe ormai “sorpassato” e “obsoleto”, e non più in grado di rispondere al modo in cui i rapporti politici e geopolitici si sono definiti negli ultimi trent’anni.
