La pandemia ha cambiato tutto (AURELIO TOMMASETTI)
Economia, società, scuola, governo. La pandemia ha lasciato dietro di sé uno strascico in tutti i settori.
Economia, società, scuola, governo. La pandemia ha lasciato dietro di sé uno strascico in tutti i settori.
Visto quanto avviene in Corea del Nord si capisce a stento la logica che guida le decisioni dell'OMS. Appare doveroso sostenere l'inclusione di Taiwan nell'OMS per consentirle di partecipare pienamente ai meccanismi e alle attività.
Ampi stralci del discorso annuale sulla stato della nazione, che il primo ministro ungherese Viktor Orban ha pronunciato il 12 febbraio scorso davanti al Parlamento di Budapest, parlando di gestione della pandemia, situazione critica in Bosnia e in Ucraina, tensioni interne all'UE, agenda "verde" di Bruxelles.
“La libertà è il riconoscimento della necessità”. Così si è espresso, citando G.W.F. Hegel, lo scorso 26 Gennaio in un intervento al Bundestag il ministro della sanità tedesco Karl Lauterbach.
Nell'epoca pre-Covid si vedevano leader politici sfidare il progressismo. Oggi, con l'avvento della pandemia e la nuova era del regime globale del pensiero unico, tutto ciò sembra appartenere a un passato lontano.
"The day after (?). Iperconnessi e distanziati in un'epoca di angoscia" è il venticinquesimo Dossier del Machiavelli, redatto da Antonio Bellizzi di San Lorenzo (Università di Firenze).
Se il reshoring per molti paesi è considerato una risposta necessaria per rafforzare la produzione nazionale, combattere la disoccupazione, mettere in sicurezza alcune catene dell'approvvigionamento ed evitare situazioni critiche nei momenti di crisi come durante la pandemia di Covid-19, per l'economia coreana potrebbe essere un'arma a doppio taglio.
Il problema costituito dalla sentenza della Corte Costituzionale tedesca è centrale dato che i mercati reputano verrà trovata una soluzione politica che consentirà alla BCE di continuare ad operare; un ulteriore elemento di tranquillità è dato dal fatto che la sentenza non riguarda il nuovo programma PEPP.