La NATO e i nuovi piani di difesa dell’Europa
La NATO ha recentemente rivisto i propri piani di difesa del continente europeo: ne abbiamo parlato al Convegno Machiavelli Difesa 2023.
La NATO ha recentemente rivisto i propri piani di difesa del continente europeo: ne abbiamo parlato al Convegno Machiavelli Difesa 2023.
Il conflitto in corso tra Russia e Ucraina rivela come stia cambiando la natura odierna della guerra. Ci sono tante lezioni che nazioni come l'Italia debbono studiare e apprendere, per essere pronte ad affrontare le sfide del futuro.
Tutela delle sovranità; capacità di fare sistema; strategie energetiche coerenti con i propri complessi economici; integrazione tra i sistemi di difesa e politica estera. Sono questi solo i principali esempi rispetto alle sfide da affrontare con determinazione nel prossimo futuro.
Mentre il mondo andava verso l'instabilità e la conflittualità, l'Italia ha trascurato le sue Forze Armate. Ora bisogna porre rimedio agli errori e dotare l'Italia di uno strumento militare che la renda forte e rispettata nel mondo. Concentrandosi su: strumenti, personale, specificità delle singole FF.AA. e pianificazione finanziaria.
Si inaugura un nuovo formato di evento. La traccia generale, per questo primo Convegno Difesa, sarà l'aumento delle spese militari: il raggiungimento del 2% del PIL, richiesto da anni a livello NATO, dovrà avvenire (secondo Governo e Parlamento) entro il 2028.
Nel suo primo Convegno Annuale Difesa (il 13 luglio a Roma), il Centro Studi Machiavelli vuole promuovere un dibattito sul tema: "Aumentano le spese militari. Immaginare la Difesa del futuro".