EMPOLI 1921. Una strage dimenticata
L’1 marzo di 100 anni fa si consumò l’eccidio, perpetrato da militanti del PCI, di marinai e carabinieri incaricati di riattivare le linee ferroviarie bloccate da uno sciopero. Nove militari rimasero uccisi e 18 feriti, vittime di agguati e linciaggi che videro implicate centinaia di persone. Come tanti misfatti comunisti, anche questo è rimasto negletto nella memoria storica del Paese.