Il dissenso non va criminalizzato ma ascoltato
Accusare e criminalizzare le piazze non fa certo decrescere il dissenso nei confronti del governo, al contrario: lo fa aumentare e questo lo insegna anche la storia.
Accusare e criminalizzare le piazze non fa certo decrescere il dissenso nei confronti del governo, al contrario: lo fa aumentare e questo lo insegna anche la storia.
Stiamo vivendo una situazione in cui vengono imposti dei divieti occupazionali de facto alle persone che non si vaccinano. E questo va già ben oltre il settore sanitario.
Chiunque soltanto immagini di discutere serenamente del vaccino, dei suoi possibili effetti, anche futuri, è tacciato di negazionismo, con la conseguenza che l’unica voce che oramai circola è quella dei sostenitori del vaccino. Sull’altare della libera circolazione si immola il diritto al libero pensiero.