Iniziativa contro la censura censurata; GB: chiedere ai maschi se sono "incinti" prima dei raggi X; la statua di Marylin è "sessista"; Galles: pure i paesi sono razzisti e colonialisti! A San Francisco si prepara una mattanza di statue.
Wokeismo, cancel culture e oicofobia sono le tre minacce mortali alla civiltà occidentale che il fronte liberal sta portando avanti. Ne parla il saggio "Wokeismo, cancel culture, oicofobia", collettaneo curato da Emanuele Mastrangelo.
Finita in tragedia con un suicidio, la vicenda di Giovanna Pedretti è la conseguenza di una società narcisistica e ideologicamente wokeista, dove la vittima non era poi così diversa dai suoi detrattori - come Selvaggia Lucarelli - nel circo esibizionista dei social media.
La marea della moda genderless e ridicola sembra in ritirata. Molti segnali fanno pensare che l'ondata wokeista e femminista che puntava a rendere goffo e svirilizzato l'abbigliamento abbia iniziato a stancare anche i grandi marchi del fashion.
Al Jazeera riprende il dossier del Machiavelli "Guerra cognitiva, nuova minaccia ibrida" e le lezioni di Jordan Peterson nella sede fiorentina del Centro Studi per analizzare gli effetti devastanti delle operazioni psyop che diffondono il wokeismo fra i giovani nelle società occidentali e arabe.
Lo spot della Esselunga racconta di una bambina che cerca di portare pace fra i genitori divorziati. Chi contesta questo spot odia la concordia, odia la pace e l'armonia. Ma i seminatori di zizzania erano detestati tanto dal Vangelo quanto dalla civiltà pagana.
Il libro di Vannacci è il primo passo e dimostra che a destra c'è fame di letture. E di libri ce ne sono sempre stati, solo che il pubblico non se n'è mai accorto. Allora, ecco altri 12 testi per approfondire. 12 libri di autori italiani viventi che marciano divisi e colpiscono uniti a quello del generale.
Scalea è intervenuto a Radio Radio sulla censura politica: le dimissioni di Marcello De Angelis e le polemiche per il convegno su Evola in Valle d'Aosta.
Altro che "battaglie di retroguardia". Quelli del fronte wokeista sono veri e propri assalti contro i conservatori in Italia. Dal presidente del Senato ai direttori d'orchestra, dai giornalisti ai ministri, la sinistra liberal è in piena offensiva ideologica. È tempo che i conservatori realizzino che c'è una guerra culturale in corso e che si decidano a contrattaccare sullo stesso piano.
